IL LOCALE: In pieno centro storico, troverete questa osteria fra le mura di un palazzo patrizio della famiglia di Giampiero Pecora, proprietario e appassionato di vini che, insieme alla moglie Erika Gullace, accoglie cordialmente gli ospiti e racconta i piatti proposti. Luminose e ospitali le salette interne, cosi come la corte esterna nelle fresche serate estive. Nella ben curata enoteca è possibile acquistare vini, distillati e prodotti tipici.
LA CUCINA: L’identità territoriale e le sue tradizioni sono gli elementi caratterizzanti della cucina, con proposte dai sapori genuini e avvolgenti. Il ricco antipasto Cicci Ricci, nella variante Calabra, tra mortadella, filetto di maialino nero e carpaccio di vitello, introduce a primi piatti come la Carbonara Calabra con nduja, pecorino del Poro e uova e alla tipica Struncatura con acciughe, olive nere, mollica e peperoncino. Seguono carni pregiate con tagliata di manzo e filetto di vitello ubriaco. Una bontà la crema Amarelliana, con polvere di liquirizia. Ricca la scelta degli oli extravergini e molto ben curata quella dei vini, con spiccata vocazione per le etichette regionali.
